La mostra

La mostra ArcheoVirtual presenta due sezioni: una sezione audiovisiva, in cui si proiettano dei video relativi a progetti di particolare originalità, innovazione e rilievo; e una sezione dedicata alle applicazioni interattive, dove il pubblico è chiamato ad interagire in prima persona con le tecnologie e i contenuti multimediali.

L’edizione 2023 di Archeovirtual sulle “Nuove Intelligenze” presente nella Sala Cella presso il Museo Archeologico di Paestum conterrà le seguenti applicazioni:

Immersive Antarctica è un’applicazione che unisce tecnologie immersive, narrazioni e documenti d’archivio per rendere l’Antartide più vicina e accessibile in modi nuovi ed innovativi. Nata dalla collaborazione tra l’istituto di ricerca interdisciplinare StoryLab della Anglia Ruskin University e la UK Antarctic Heritage Trust, l’applicazione permette di esplorare la Base E di Stonington Island utilizzando la realtà virtuale, ascoltando allo stesso tempo le storie dei membri della base provenienti direttamente da registrazioni audio dagli archivi del British Antarctic Survey. Per saperne di più…

Al museo con ARTEMISIA presenta una riproduzione digitale di una sala del Museo di Roma, oggetto del progetto regionale ARTEMISIA, che ha come scopo l’Analisi delle Reazioni e delle Traiettorie dell’Esperienza Museale Individuale con Strumenti di Intelligenza Artificiale. Nell’applicazione in mostra, gli utenti possono visitare virtualmente uno degli ambienti del museo, apprezzando tutte le opere realmente conservate al museo. Per saperne di più…

Codex 4D, Viaggio in 4 dimensioni nel manoscritto dove il libro è protagonista. Oggi, grazie alle più avanzate tecnologie di digitalizzazione, è divenuto anche un oggetto “parlante”, attraverso i concetti che esprime ma anche con il suo aspetto materico della pergamena, degli inchiostri e dei pigmenti. L’applicazione di Codex4D consente di esplorare, in ambienti di realtà virtuale, i modelli digitali di alcuni dei più preziosi codici miniati della Biblioteca Angelica di Roma e di esplorarne la quarta dimensione intesa come volumetria, stratigrafie ed elementi nascosti. Per saperne di più…

Capua Innova porta in vita con l’intelligenza artificiale la figura di Federico II di Svevia, sovrano illuminato e riferimento cruciale della cultura europea nel XIII secolo, noto come “Stupor Mundi” per la sua straordinaria erudizione. L’impiego dell’AI nel contesto del rigging facciale ha consentito di perfezionare la dinamica delle espressioni del personaggio, conferendogli una mirabile espressività e catturando l’essenza della sua personalità. Questo avanzato sistema di animazione viene reso accessibile inquadrando QR code interattivi per accedere a un viaggio virtuale nella vita di Federico II e nel suo impatto politico/culturale.

/imagine porta in mostra esperimenti di Intelligenza Artificiale generativa, usata per la creazione di contenuti per esperienze interattive e per ambienti 3D artificiali, ispirati ai temi del Patrimonio Culturale, fondendo elementi tradizionali con interpretazioni moderne per creare opere d’arte uniche. Queste esperienze possono coinvolgere modelli 3D, elementi audio-visivi e narrazioni interattive, ma possono anche creare contenuti educativi come narrazioni o simulazioni immersive per aiutare studenti e appassionati a interfacciarsi con specifiche tematiche, che gli utenti possono esplorare direttamente con i comuni browser web. 

Robocom Inclusion è un’applicazione innovativa che impiega la tecnologia aptica/tattile, attraverso una voce narrante con suoni e vibrazioni, per rappresentare contenuti multimediali. Sfruttando tale approccio è possibile far “percepire” all’utente la dimensione spaziale dei singoli elementi che compongono un contenuto o una scena, attraverso una esperienza immersiva multisensoriale, anche guidata da una voce narrante. L’utilizzo avviene con comuni dispositivi touch dotati della componente aptico-vibrazionale per la fruizione inclusiva di contenuti cartografici o di digital heritage. Per saperne di più…

Nella Sala Video all’interno della Sala Cella, saranno proiettati i seguenti filmati sulla tematica delle “Nuove intelligenze”: 

Il castello di Ocre – Università degli Studi dell’Aquila. Il video propone l’elaborazione in ambiente 3D del contesto paesaggistico del castello di Ocre e dell’intero comprensorio aquilano. Lo sviluppo delle geometrie ricostruttive, riferibili alle tre fasi evolutive essenziali ed esplicative dell’insediamento d’altura, ha permesso di elaborare le architetture della fortificazione, successivamente texturizzate rispettando le loro peculiarità costruttive ed estetiche. Lo storytelling dell’intero video documentario è dotato di una voce “virtuale” narrante, sviluppata con tecnologia di intelligenza artificiale.

AI-eneis prompted version, 7emezzo.biz | Metaheritage srl. Il video propone una visione di come l’intelligenza artificiale potrebbe interpretare le descrizioni di natura, paesaggi e luoghi idilliaci provenienti da testi antichi e come le trasformerebbe in immagini animate.

Campana Caves, an impossible journey – Universita’ Politecnica Delle Marche. La proiezione permette di esplorare i complessi tunnel sotterranei scavati nell’arenaria delle Grotte di Palazzo Campana a Osimo, in Italia, attualmente inaccessibili per motivi di conservazione e sicurezza. Utilizzando un gemello digitale basato su dati di rilevamento 3D, è stata creata un’esperienza virtuale immersiva per consentire ai visitatori di esplorare in modo remoto questo luogo mistico, rendendolo nuovamente accessibile.

Hermes, CNR ISPC. Il video riassume scopi e funzionalità del progetto Hermes e dell’applicativo generato, in cui la socializzazione dell’esperienza culturale è abbinata all’utilizzo di Intelligenza Artificiale. Gli algoritmi di AI permettono di combinare numerose variabili per proporre a turisti e visitatori degli itinerari personalizzati nel tempo e nello spazio, tenendo conto di bisogni e interessi specifici. L’app sviluppata fornirà anche a operatori del settore e pubbliche amministrazioni uno strumento utile alla definizione di strategie di intervento mirato per elaborare soluzioni di crescita del territorio.